Arezzo – Nessuna cicatrice sull’addome, riduzione dei tempi di degenza, recupero fisico molto più rapido. Arriva al San Donato una tecnica chirurgica ginecologica rivoluzionaria e ancora più mininvasiva. «All’armamentario del San Donato, già caratterizzato dalla robotica e dalla laparoscopia, si aggiunge il vNOTES, che permette di operare in laparoscopia senza apertura dell’addome. Metodica che viene attualmente utilizzata solo in pochissimi centri in Italia, in quanto richiede esperienza chirurgica sia laparoscopica che vaginale».
Questo percorso ci consente di mettere insieme i benefici della chirurgia vaginale con quelli della moderna laparoscopia, permettendo una visione più ampia del campo operatorio grazie all’utilizzo della telecamera endoscopica, e ci consente di ridurre notevolmente l’impatto chirurgico sulla paziente, la durata della degenza e, di conseguenza, di velocizzare il recupero post operatorio. Le principali indicazioni per le quali è prevista, ad oggi, sono la terapia chirurgica delle patologie quali ad esempio le cisti ovariche, la gravidanza extrauterina o anche l’asportazione dell’utero per patologia benigna (ad esempio la fibromatosi uterina sintomatica)».