Empoli – Bastano tre mosse: scaricare la app, iscriversi e partire. Sbarcato in città tre mesi fa, l’innovativo modello di «Car Sharing 100% Elettrico» sta rappresentando una vera rivoluzione green. Come ce ne sono poche in Italia.
E’ stata scelta proprio Empoli, infatti, come capofila del progetto erogato dal Gruppo Renault, in partnership con la concessionaria empolese Tinghi Motors. Si fa tutto tramite lo smartphone. Grazie all’app «Share by MOBILIZE» dedicata al servizio, l’utente iscrivendosi può verificare la disponibilità della vettura, il livello di ricarica e prenotare la sua Renault ZOE E-Tech Electric nella stazione più vicina, secondo le proprie esigenze.
In tutto sono 15 le vetture a disposizione e 10 i punti ritiro sparsi nelle varie zone della città. In viale Boccaccio, zona ospedale, sono disponibili due vetture, altre due in via Roma; una può essere ritirata al Palaexpo, un’altra in centro storico zona piazza del Popolo (stalli blu). Le auto elettriche arrivano anche al polo scolastico, in via Bonistallo nella piazzetta dell’Oasi Dolce e in via Piovola nel parcheggio pubblico della Sesa.
Si potrà usufruire del servizio al Terrafino, con due mezzi disponibili in via 1° Maggio nel parcheggio nei pressi della rotatoria. Nella frazione di Ponzano auto pronte all’utilizzo si trovano in via dei Cappuccini mentre a Serravalle un veicolo è disponibile a San Martino, angolo viale delle Olimpiadi. La base di ricarica si trova in via Giuntini. Il sistema utilizza la formula denominata Station Based Round Trip, soluzione di mobilità che si contraddistingue per la riconsegna della vettura, a fine corsa, proprio nella stessa stazione di parcheggio in cui è iniziato il servizio, quindi con il vantaggio di trovare sempre un posto auto a fine corsa.
Niente stress per il posteggio, insomma, e niente chiavi. E’ la stessa App a bloccare e sbloccare gli sportelli. Per chi usufruisce dei mezzi elettrici, inoltre, i parcheggi sono gratuiti sulle strisce blu, c’è la possibilità di percorrere le corsie preferenziali e l’accesso è libero alla Ztl. Un’ora costa 6 euro. Per incentivare il cittadino a sfruttare la mobilità green, ma soprattutto per conoscere meglio il servizio, c’è la prova di un’ora gratuita. Le tariffe, visti i tempi che corrono, sono vantaggiose.
Tre settimane è il tempo di noleggio massimo consentito mentre la tariffa minima oraria è di poco più di due euro per 30 minuti. Il weekend (dalle 20 del venerdì alle 10 del lunedì) ha un costo di 49 euro. Da remoto è la concessionaria ad occuparsi della sostituzione delle vetture scariche. Ogni vettura ad emissione zero è costantemente monitorata da personale dedicato, che garantisce anche un’attenta santificazione.
«Sono 120mila – spiega l’assessore allo sviluppo economico di Empoli Antonio Ponzo Pellegrini – le auto che attraversano ogni giorno la città. Questo servizio rappresenta un’innovazione che consente la comodità della macchina senza i costi del parcheggio, le limitazioni della Ztl, e soprattutto senza emissioni in atmosfera! È un servizio che affianca le altre forme di mobilità, bike sharing, mezzi pubblici, piste ciclabili, ampliando l’offerta in maniera complementare».
L’obiettivo ad oggi resta quello di far conoscere sempre di più agli empolesi una nuova tipologia di mobilità, ancora sotto sfruttata: vetture elettriche e ricaricate con energia al 100% proveniente da fonti rinnovabile. Un’alternativa che strizza l’occhio all’ambiente… e alle tasche. Empoli, dunque, si sta facendo portabandiera di un messaggio di sostenibilità ambientale… ed economica.
Un’arma anti-rincari. Le macchine a noleggio non vanno a benzina e possono far risparmiare in termini di consumi
Un antidoto al caro carburante. Di questi tempi, meno ci si muove (con un mezzo proprio) e meglio è per risparmiare. La soluzione del Car Sharing però strizza l’occhio anche al portafogli. Il noleggio giornaliero infatti è di 29 euro al giorno con 350 chilometri di autonomia inclusa. Ed è in questo modo che il Comune dà una risposta ad un problema che ci riguarda tutti da vicino.
Spostarsi in città? Si può fare a prezzi abbordabili, senza dover sostenere i costi fissi dell’assicurazione e del tagliando. Numeri alla mano, il risparmio netto è del 50 per cento. Ed è immediato. Secondo un’indagine recente sul profilo dell’utente che in questi mesi ha usufruito del servizio, chi sta in centro, spesso per scelta non ha l’ auto. O si muove in bici o considera l’idea del noleggio. Sono il centro storico, la zona stazione e piazza Guerra le più gettonate per il ritiro.
A circa tre mesi dal lancio del servizio la fascia che più sembra aver colto l’opportunità di una mobilità alternativa è quella che va dai 50 ai 60 anni, «soprattuto – ha spiegato Enrico Ammirati, brand manager di Tinghi Motors (nella foto) – per sopperire alla mancanza delle seconde auto in famiglia. Sono sempre di meno quelli che possono permettersela. Babbi e nonni utilizzano la vettura elettrica per un’oretta, giusto il tempo di fare la spesa, lasciando la propria auto al figlio o al nipote». Prosegue ancora. «Siamo fieri di gestire il primo car sharing 100% ecosostenibile della Toscana – ha concluso quindi lo stesso Ammirati – Da sempre la nostra concessionaria è interessata alle tematiche della mobilità sostenibile e impegnata a valorizzare il nostro territorio».