Pistoia – Con base a Udine e trasferte a Trieste e Gorizia, 22 studenti pistoiesi di scuole superiori hanno vissuto l’esperienza del campus estivo organizzato dall’Accademia Giovani per la Scienza. Il programma del campus ha proposto molte attività che, grazie alla collaborazione dell’università di Udine, spaziano da laboratori di varie discipline (come matematica, fisica, biotecnologie, geologia, scienze giuridiche) a incontri, conferenze e visite guidate a musei e siti archeologici.
L’Accademia è un’iniziativa di Fondazione Caript (Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia) che, attraverso un apposito bando, seleziona, in base ai titoli in curriculum e a colloqui attitudinali, studenti delle superiori che partecipano quindi a un percorso di alta formazione, di cui i campus rappresentano l’esperienza più coinvolgente e immersiva.
La qualità delle iniziative proposte non è stata una sorpresa, essendo comunque di ambito universitario, mentre diverse altre sorprese sono venute dall’osservare gli stessi studenti e come vivono quanto viene loro sottoposto. A riservare la prima sorpresa è stato il livello di preparazione di ragazze e ragazzi, che provengono da scuole di vario genere (come il liceo scientifico, gli istituti Pacini e Fedi Fermi di Pistoia, il Capitini di Agliana) perché la profondità di conoscenza nelle materie dei loro studi fa riflettere sulle effettive potenzialità didattiche e formative di una scuola pubblica spesso bistrattata.
Ancora più sorprendente è stata la passione manifestata da questi giovani, ad esempio nelle animate discussioni che, negli spazi di tempo libero, seguono ogni esperienza precedentemente vissuta. È una passione che poco ha a che fare con ambizioni di carriera e che, invece, molto è proiettata sulla volontà di fare in futuro qualcosa di fruttuoso per gli altri e per la società.
Un’ultima annotazione che riguarda lo spirito di gruppo. Ha colpito, infatti, il tentativo corale fatto dagli studenti per cercare di convincere un loro compagno a fare una scelta evidentemente impegnativa: affrontare la selezione per accedere alla Normale di Pisa. Il ragazzo sosteneva di non essere all’altezza ma gli altri, facendo leva sul talento nella matematica, che all’unisono gli riconoscevano, cercavano con gli argomenti più disparati di motivarlo a tentare la prova. Una scena emozionante.
Sono tutti piccoli episodi di un racconto che certo non riguarda fatti eclatanti, ma questa esperienza ha fatto molto riflettere i partecipanti sulle nuove generazioni e sulle volte nelle quali viene valutata in modo superficiale e sbrigativo la reale portata di esperienze che vengono sviluppate in campo didattico e formativo.
Alcuni giorni passati al campus estivo in Friuli con l’Accademia Giovani per la Scienza hanno permesso ai partecipanti di osservare quanto accadeva attraverso lo sguardo di un gruppo di adolescenti ed è uno sguardo che dà fiducia e speranza per il futuro. Uno sguardo che viene troppo spesso sottovalutato dagli adulti.
Soldi dal ministero per la video-arte di Federico Tiezzi
Il Comune di Pistoia ha vinto un bando promosso dalla direzione generale creatività contemporanea del ministero della cultura per finanziare il progetto di video-arte e teatro «Vasari: Le Vite. Capitolo secondo. Nati sotto Saturno» ideato da Federico Tiezzi, regista teatrale, attore, drammaturgo, storico dell’arte, uno degli artisti più apprezzati della scena italiana. In particolare la proposta progettuale, che ha ottenuto l’intero importo richiesto di 120mila euro, sarà realizzata nei prossimi mesi e l’opera video che ne deriverà entrerà a far parte della collezione permanente del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni.