Carrara – La raccolta differenziata nel Comune di Carrara diventa sempre più smart e il sistema continua ancora a espandersi in un’ottica altamente innovativa e utile per gli utenti. I “cassonetti intelligenti“, che hanno raggiunto lo scorso anno il centro storico per consentire il conferimento di carta, plastica, vetro, secco e organico sono infatti pronti a raggiungere anche le frazioni a monte che ancora erano fuori dal servizio (escluso Fontia).
Al via anche i lavori che porteranno all’allestimento di quattro isole di cortesia intelligenti per residenti in quelle aree servite dal servizio di porta a porta. Sorgeranno allo Stadio, Anderlino, Doganella e in viale Zaccagna davanti la sede di Nausicaa. Ci saranno occasioni particolari durante le quali i cittadini potranno conferire i rifiuti differenziati al di là del calendario. Il nuovo centro di raccolta rifiuti sorgerà infine ad Anderlino, nell’area che ospita il magazzino comunale.
In questo modo i cittadini finiranno per pagare solo ed esclusivamente quello che conferiscono. In merito ai dati sulla “differenziata 4.0“, da registrare un importante passo avanti visto che dal 39% è stato raggiunto il 56%. Il progetto che parte per servire i paesi a monte – che punta a essere operativo già per l’estate – va a dotare il Comune di tutti gli strumenti utili a traguardare il dato del 70%.
Una spesa da 2 milioni di euro è sul tavolo, come ha spiegato la direttrice di Nausicaa, Lucia Venuti, e la metà di questi soldi servirà proprio per effettuare l’estensione del servizio verso i paesi a monte. Nausicaa procederà inoltre all’attivazione di 39 transponder per la lettura dei sacchetti taggati sui mezzi adibiti alla raccolta, che saranno utilizzati nelle zone servite dal porta a porta. Alla Ricicleria di via Bernieri sarà poi allestito un portale di rilevamento di eventuali sorgenti radioattive presenti nei rifiuti.
Infine verranno installati sul territorio dieci distributori automatici di sacchetti taggati e altrettanti compattatori automatici per la plastica. I progetti della “Raccolta 4.0“ e in particolare quello relativo all’attivazione dei lettori dei sacchi “taggati“ sui mezzi, rappresentano senza dubbio un passo fondamentale per l’introduzione della tariffa puntuale.