Prato – Sviluppo della digitalizzazione per ridurre le perdite dall’acquedotto. E’ il progetto candidato da Publiacqua ai fondi del Pnrr e finanziato dal ministero con una dotazione di cinquanta milioni di euro. Si tratta di un piano complessivo da 67 milioni, che prevede nell’area metropolitana Prato, Firenze e Pistoia la sostituzione delle reti, lo sviluppo della digitalizzazione grazie all’installazione di contatori che consentono la lettura a distanza, e lo sviluppo della distrettualizzazione e telecontrollo.
L’intervento nel complesso interesserà 12 comuni dove si concentra l’80% delle perdite per un totale di 3.800 chilometri di reti. «Siamo entusiasti e felicissimi di questo riconoscimento che testimonia l’elevata capacità progettuale di Publiacqua – sottolinea il presidente Lorenzo Perra -. Nella graduatoria del ministero siamo infatti terzi a livello nazionale: un risultato che conferma le competenze manageriali e tecniche presenti nella nostra società che, oggi lo possiamo confermare, rappresentano un valore aggiunto per tutto il nostro territorio».
«L’obiettivo – ricorda l’amministratore delegato di Publiacqua, Paolo Saccani – è di ridurre significativamente le perdite idriche. Secondo i nostri calcoli infatti gli interventi previsti consentiranno un abbattimento del 35% delle perdite che, alla fine del piano, arriveranno quindi a essere il 28%. Questo finanziamento imprimerà inoltre un ulteriore impulso alla digitalizzazione del servizio. Il progetto è infatti strutturato sull’innovazione tecnologica: è previsto, quindi, un massiccio intervento di digitalizzazione e sostituzione degli attuali contatori con quelli che consentono la lettura a distanza. Ciò renderà possibile una maggiore e più tempestiva azione di ricerca e riparazione delle perdite».