Firenze – Può un computer leggere la Divina Commedia e tradurla in immagini? È l’intelligenza artificiale all’altezza di una sfida del genere, complessa anche per la mente umana? Mathema Srl, azienda fiorentina all’avanguardia in questo settore ha provato a rispondere direttamente sul campo, facendo nascere una singolare galleria artistica.
Il progetto si chiama «Beyond Dorè», in un omaggio a Paul Gustave Dorè, artista noto per le sue illustrazioni della Divina Commedia. «Mathema ha usato l’Inferno di Dante per generare centinaia di immagini – spiega Alessandro Bellini, vicepresidente di Mathema –. Per capire questo meccanismo, si può dire che esiste uno spazio astratto in cui parole e immagini hanno una propria posizione. Ad esempio la parola «gatto» sarà vicina a immagini di gatti, la parola «fuoco» a immagini di fiamme e così via. Dunque svolgendo la parafrasi di una o più terzine della Divina Commedia, il programma selezionerà una certa regione dello spazio virtuale e da lì estrapolerà un’immagine tra quelle più vicine alle parole poste in ingresso. Semplice no?».
Non proprio! Ma il risultato dimostra che il meccanismo funziona. Leggendo le terzine indicate, il programma crea infatti una serie di istantanee del Poema, con uno stile comune ma dettagli diversi. «L’ambizione di Mathema – spiega il presidente di Mathema, Antonio Bonifacio – è rappresentare tutta la Divina Commedia e, se le risorse lo consentiranno, affrontare altri grandi del passato: Michelangelo e Brunelleschi sono i prossimi della lista. «Da Vinci Face» ha prima di tutto un valore scientifico, perché serve a misurare l’efficacia dell’intelligenza artificiale».
Il progetto peraltro ha un precedente importante. Mathema ha infatti realizzato lo scorso anno DaVinciface (www.davinciface.com), un sistema che, sempre attraverso l’intelligenza artificiale, crea ritratti in stile leonardiano a partire dalle foto. «Oggi DaVinciFace è conosciuto in tutto il mondo – dicono dall’azienda – e veniamo invitati a partecipare a tanti eventi dedicati a Leonardo. Ora con «Beyond Dorè » affrontiamo una sfida ancora più complessa».
Nata nel 1987 a Firenze, Mathema Srl è oggi considerata una delle aziende all’avanguardia nel settore dell’intelligenza artificiale. A crearla, un team di ingegneri, informatici e statistici che iniziarono a lavorare sulla gestione del voto degli italiani all’estero. Col tempo, poi sono arrivati tanti altri progetti: da un modello di previsione dei consumi di acqua per le famiglie; a quello uno dedicato invece al calcolo della produzione di Co2, fino all’interpretazione visiva documenti da parte di un computer. Infine la frontiera dell’arte, che rende l’intelligenza artificiale così stranamente umana.